IL FUTURO PER MOLTI SORDI È UN TESTAMENTO
FONDAZIONE PIO ISTITUTO PAVONI
FAI ANCHE TU UN TESTAMENTO A FAVORE DELLA:
Forse non ci hai mai pensato. Ma anche questo è un modo per dare un concreto sostegno alle persone con disabilità uditive: fare un Lascito Testamentario alla “Fondazione Pio Istituto Pavoni”. Grazie alla tua generosità contribuirai e ci aiuterai a finanziare le attività ed iniziative a favore delle persone sorde. Puoi fare donazioni in denaro, donare beni mobili (obbligazioni, azioni, gioielli, opere d’arte) ed immobili (un appartamento, un fabbricato, un terreno) od altri beni. Per chi da sempre opera per le persone sorde questo tuo atto di solidarietà può essere molto importante. Lascito è un termine che è sinonimo di donazione, di eredità, che ha a che fare con il futuro e van ben oltre il semplice aspetto materiale. E’ un’eredità morale e sociale, con il quale è possibile aiutare chi viene dopo di noi. Aiutaci anche tu a realizzare progetti in favore di persone sorde per mantenere vive le loro speranze di una vita migliore.
Cos’è un lascito testamentario?
Un lascito è un modo concreto per poter evitare che i propri beni vengano dati a persone non scelte direttamente, ma soprattutto permette di effettuare la propria volontà fino in fondo, tutelandola e garantendone il rispetto. Il lascito testamentario è un atto con il quale ognuno di noi può destinare a chi preferisce tutte le proprie sostanze o parte di esse. Il lascito, nel rispetto dei diritti dei propri eredi, è l’espressione della tua volontà. Puoi affidare alla Fondazione Pio Istituto Pavoni, attraverso un lascito testamentario od una donazione, anche una piccola parte dei tuoi beni. Attraverso i lasciti potremmo così pianificare nel miglior modo possibile i nostri interventi per garantire un futuro più sereno alle persone sorde.
Come fare un lascito testamentario?
Le forme e le modalità per redigere un lascito testamentario sono diverse. I tipi di testamento più utilizzati sono due: olografo e pubblico.
Il testamento olografo: è la forma più semplice, viene scritto a mano direttamente dal testatore. E’ la forma più economica perché non richiede né notaio né testimoni. Non può essere redatto a macchina o a computer, non può essere scritto da altri, deve recare la data e la firma per esteso e deve essere scritto in modo da poter desumere in modo chiaro le reali volontà del testatore.
Il testamento pubblico: viene redatto dal notaio con la presenza del testatore e di 2 testimoni. Il notaio conserverà il testamento nei propri atti.